Il 25 Aprile sono partito al mattino presto, nonostante il meteo non promettesse niente di buono, armato della mia Canon 40d e tutti gli obiettivi.
L'idea era quella di fare qualche scatto degno del nome e passare una giornata di relax.
La meta decisa, la Val Varaita.
Purtroppo la luce per tutto il giorno non è stata delle migliori e mi ha costretto a tenere gli ISO abbastanza alti, la 40d non è più una macchina giovincella e in questo sente un po' il peso degli anni.
Prima tappa, in un posto trovato a caso sul torrente Maira nei dintorni di Busca durante il viaggio, ad un certo punto passo su un ponte e, guardando sotto, vedo i ruderi di un mulino e le sponde alte stile canyon.
Innesto il Sigma 12-24 e faccio qualche scatto.
ISO 100 f22 1/6 12 mm
Unione di due scatti verticali dal lato opposto alla foto precedente.
I ruderi del mulino, non ho scattato una foto dell'esterno perché era tutto sommerso dalla vegetazione. Notare all'ingresso il bellissimo affresco.
ISO 400 f 7.1 1/60 12 mm
ISO 400 f 7.1 1/50 24 mm
ISO 1600 f4.5 1/30 12 mm
ISO 1600 f9 1/80 20 mm
Dopo questa breve sosta ci siamo mossi, abbiamo fatto po' di pause qua e la, ma gli unici scatti degni di nota con quest'ottica li ho fatti all'interno del lago semi asciutto di Pontechianale poco prima di tornare a casa nel pomeriggio. Il paesaggio era ancora puramente invernale e sembrava di essere in un fiordo norvegese.
ISO 400 f14 1/250 12 mm
Unione di 3 scatti verticali
In conclusione il Sigma 12-24 lo reputo un ottimo obiettivo con un rapporto qualità prezzo davvero notevole, considerando che lo si trova nuovo sui 750 €. Purtroppo lo sto sfruttando poco essendo nato per coprire un full frame.
Le uniche sue pecche sono la luminosità massima di f 3,5 e l'impossibilità di montarci dei filtri avendo l'ultima lente sporgente rispetto i petali del paraluce.
Ho visto però fotografi che si sono costruiti dei supporti artigianali per poterci montare i filtri lee. Prima o poi proverò e vi farò sapere.
Nella giornata ho anche fatto qualche scatto col sigma 180 macro ma questa è un'altra storia.