Alla manifestazione hanno partecipato circa una settantina di mezzi militari storici dei vari schieramenti, erano presenti veicoli Italiani, Tedeschi, Americani e Inglesi, inoltre un centinaio di reenactor appartenenti a diversi gruppi hanno arricchito la manifestazione con la costruzione di attendamenti, trincee e simulato alcuni momenti della vita quotidiana del soldato durante la seconda guerra mondiale.
Ecco qualche scatto
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Il campo tedesco, con la trincea, il campo minato, la flak antiaerea, la mitica mg 42.
Due scatti anche al campo americano con le tende, la browning cal. 50 e cal. 30.
Campo italiano coi radiotelegrafisti del regio esercito e una rastrelliera che raccoglie due mitragliatrici breda e svariati modelli di carcano 91.
Splendida location per il raduno.
Si simula l'attacco al castello e la successiva ritirata di un plotone tedesco.
Qualche mezzo tedesco, bmw r75, kubelwagen equipaggiata con mg 34 o 42, schwimmwagen, SdKfz 2 Kettenkrad.
Due schwimmwagen armate di mg34, ne esistono poche ancora funzionanti.
Di questo mezzo per trasporto truppe ne esistono circa 10 al mondo.
Un mezzo inglese catturato e dipinto con livrea tedesca. Questo mezzo è un concentrato di tecnologia per l'epoca, lItalia lo copiò col Breda Lince i tedeschi ne catturarono in quantità e usarono quelli. Viaggiava a 80 km/h su qualsiasi terreno e aveva gomme piene. Serviva per scovare i carri nemici, la corazzatura più resistente ce l'aveva sul davanti con una piastra di 4 cm. Una volta trovati i carri nemici per evitare di dare loro le spalle si inseriva un inversore di marcia e, tramite una finestrella sul retro e il sedile ruotato di 45 gradi, si riusciva a guidare alla stessa velocità della marcia avanti.
Un altro mezzo inglese un po' meno datato. FW 432.
Hillman usata dagli ufficiali e dalle crocerossine alleate.
Qualche mezzo americano
Strano motorino americano.
Questo è un camion enorme per l'epoca, serviva per i trasporti pesanti, veniva anche usato per trasferire i carri su gomma quando le distanze erano lunghe o quando erano stati colpiti e si tentava di recuperarli.
E finalmente quello per cui penso in molti siano venuti al raduno, uno Sherman M4 funzionante. Questo fu il carro medio per eccellenza delle truppe americane, era costruito badando poco all'estetica ma molto alla funzionalità e semplicità. I blocchi erano fusioni in sabbia, molto grezzi e non rifiniti, l'anteriore poteva essere smontato mettendo in luce il gruppo trasmissione per una facile manutenzione, la guida era stata progettata tenendo conto che il grosso dei militari americani erano contadini e quindi chiunque fosse stato in grado di guidare un grosso trattore avrebbe potuto guidare un carro Sherman. La motorizzazione era ottenuta con un motore stellare normalmente montato sul DC 3 dakota. Come armamento aveva una mitragliatrice in torretta Browning Cal. 50, una mitragliatrice frontale cal. 30 e il cannone era un 76 mm.
L'interno
Finalmente lo si mette in moto, che spettacolo...
Non vi nascondo che sentire il rombo di quel motore e vederlo sbucare dalla boscaglia non ha eguali...
Qualche blindato italiano, lode ai nostri militari che affrontarono carri come quello appena citato con mezzi molto meno efficienti. Spa tl 37, Spa ab 43,
Spa ab 41, autoblindo 41, questo mezzo era progettato per aver due posti di guida, il pilota se non riusciva a girarsi poteva spostarsi di posto e guidare in marcia contraria.
I nostri militari andarono con questa scatoletta rivettata contro gli Sherman alleati. Nello specifico questo carro M15/42 è di un collezionista di San Marino che l'ha trovato interrato, senza motore, parzialmente riempito di cemento perché era stato trasformato in un bunker sul confine con la Yugoslavia nel dopoguerra.
Questo è il famoso e minuscolo Carro Veloce 33, CV33.
Per finire vi lascio con questa foto. Naturalmente l'impero tedesco non poteva non avere i propri fotografi ufficiali dotati di Canon 5d e ottiche rigorosamente serie L.... :-)
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