mercoledì 2 gennaio 2013

Buon anno dalla Madonna di Ronvello

Ed eccoci arrivati nel 2013, lo saluto con questo panorama, scattato da Madonna di Ronvello, una piccola chiesetta sopra Demonte in Valle Stura.
Si narra addirittura che a dare il nome a questo bricco fu un'esclamazione dell'imperatore Costantino che nel 1305, arrampicatosi fin qui per riuscire a vedere tutto il suo esercito accampato nella pianura sottostante esclamò  "Se Roman Velle" da cui Ronvello. Poco dopo il sole tramontò e gli sarebbe apparso il trofeo premonitore della Croce, formato da raggi luminosi e dalla scritta "Con questo segno vinci". Per questo motivo gli abitanti costruirono la cappella.
Io non ho avuto nessuna visione, ma il sole tramontando dietro le vette di fronte è comunque un bello spettacolo.
Interessante la visione dei due bricchetti in mezzo alla pianura di fronte a Demonte, proprio sopra sorgeva l'antico forte della Consolata.
Venne eretto nel 1590 da Carlo Emanuele per difendere la valle dagli attacchi ugonotti, arrivò fino al 1744 praticamente intoccato, in quell'anno i Franco-Spagnoli lo assediarono durante la loro avanzata verso la pianura e ci fu un nutrito scambio di artiglierie. Nonostante le mura fossero a prova di bomba i Piemontesi lo abbandonarono colti dal panico dovuto all'incendio sviluppatosi e si ritirarono verso Cuneo. Venne restaurato negli anni seguenti e definitivamente distrutto per ordine di Napoleone, dopo l'armistizio di Cherasco, nel 1796. Non venne ricostruito perchè nel frattempo Carlo Alberto aveva fatto costruire il maestoso forte di Vinadio.
Negli anni '30 venne inglobato nel Vallo Alpino, sul podio vennero piazzate alcune artiglierie antiaeree e di lunga gittata per difendere la valle da un'eventuale invasione Francese.

La foto è un'unione di 6 scatti realizzati col mio fidato samsung galaxy wonder. Nulla di che confrontato ad una reflex, ma volete mettere la comodità di averlo sempre dietro.




And here we are in 2013, I greet him with this panorama, taken from Madonna di Ronvello, a small church on Demonte Stura Valley
It is said that even to give his name to this jug was an exclamation of the Emperor Constantine in 1305, climbing up to date to be able to see all his army encamped in the plain below exclaimed "Se Roman Velle" which Ronvello. Shortly after the sun went down and the trophy would look prescient of the Cross, formed by light rays and the words "By this sign you win." For this reason, the inhabitants built the chapel.
I have not had any appearance, but the sun setting behind the mountains in front of it is still a good show.
Interesting is the vision of two small hills in the middle of the plain in front of Demonte, just above the site of the old fort of the Consolata.
It was built in 1590 by Charles Emmanuel to defend the valley against attacks Huguenots arrived by 1744 virtually untouched, in that year the Franco-Spanish besieged him during their advance towards the plain, and there was a large exchange of artillery.
Although the walls were bombproof the Piedmontese left him panic due to the fire developed and retreated to Cuneo. Was restored in the following years and finally destroyed by order of Napoleon, after the armistice of Cherasco, in 1796. Was not rebuilt because in the meantime Carlo Alberto of Savoy had built this majestic fort of Vinadio.
In the 30s it was added in the Vallo Alpino, on the podium were placed some artillery guns and long range to defend the valley from a possible French invasion.
The photo is a union of six shots taken with my trusty samsung galaxy wonder. None of that compared to a DSLR, but want to put the convenience of having always behind.

 

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