giovedì 2 luglio 2020

Campi di Lavanda a Sale San Giovanni e Sale delle Langhe

Sale San Giovanni e Sale delle Langhe sono due piccoli comuni di pochissimi abitanti della bassa provincia di Cuneo.

L'intero territorio dei due comuni è noto alla storia con il nome di Sale o Sale delle Langhe fino al 2 marzo 1948, quando le rivalità fra gli abitanti della frazione Bricco e quelli della Valle, l'attuale Sale delle Langhe, culminarono con il decreto che portò alla scissione del primo con la costituzione del comune di Sale San Giovanni.

Sull'origine del toponimo Sale esistono due ipotesi: la prima riporta al nome di antichi abitatori della zona, i Salii, Sallui o Salluvi, mentre l'altra si rifà ad un antico vocabolo stante ad indicare grotta, stanza, sala o villaggio.

In resto del nome è legato al culto di san Giovanni Battista, al quale venne dedicata la pieve costruita attorno all'anno 1000.


Nei due comuni si coltivano erbe officinali e aromatiche. Ogni anno si tiene una fiera delle erbe aromatiche nel week-end di fine giugno, quest'anno, a causa dell'emergenza COVID, non si è potuta svolgere.

Da qualche anno a questa parte i contadini della zona hanno inzianto a lavorare con maggior interesse la lavanda.

Nel giro di poco tempo il territorio dei due comuni è diventato interessante anche per i turisti di tutto il Piemonte e la Liguria che hanno inziato ad invadere i campi fioriti di lavanda nelle settimane precedenti la raccolta ed usano le colline tinte al viola come il set dei migliori fotografi.

Il periodo migliore per assistere a questo spettacolo è tra la metà di giugno e la metà di luglio. Ogni anno però la fioritura può anticipare o ritardare di una o due settimane in base al meteo, perciò v'invito a cercare sul sito del comune le indicazioni precise.


Per facilitare le visite ed evitare assembramenti il comune ha organizzato passeggiate con sentieri segnalati e bus navetta.

Io ci sono stato quache anno fa in tempi non sospetti, quando eravamo ancora due gatti a girare per quelle colline e non c'erano divieti ad intrufolarsi nelle vie più sperdute in macchina.

In questi giorni ho visto le pagine dei vari social invasi da foto dei campi di lavanda perciò ho deciso di mettere mano all'archivio e condividerne con voi qualcuna. Nonostante ci fosse pochissima gente qualche personaggio di rilievo l'avevo trovato.




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