Son passati 17 anni da quel giorno del 2001. Me lo ricordo benissimo, ero a casa ad aspettare mio padre e Osvi che erano andati sul Mongioie.
Era la loro gita annuale, veniva celebrata un po' come un'impresa, un rito da compiere ad ogni estate.
Io ero in salotto e guardavo la tv, di colpo tutti i canali si spostarono con edizioni straordinarie più o meno professionali sull'inquadratura che è rimasta nella mente di tutti.
Si vedevano le due torri del World Trade Center di New York, un'immagine che quelli della mia generazione erano stati abituati a vedere in tv nella loro infanzia plasmata dal modello americano.
Era la loro gita annuale, veniva celebrata un po' come un'impresa, un rito da compiere ad ogni estate.
Io ero in salotto e guardavo la tv, di colpo tutti i canali si spostarono con edizioni straordinarie più o meno professionali sull'inquadratura che è rimasta nella mente di tutti.
Si vedevano le due torri del World Trade Center di New York, un'immagine che quelli della mia generazione erano stati abituati a vedere in tv nella loro infanzia plasmata dal modello americano.
Da li a poco diventerà il simbolo della fine di un' epoca.
Tutto quello che ci aveva cresciuti stava per finire. Noi degli anni '80 eravamo abituati a vedere quelle due torri quasi come il campanile del paese. Nei cartoni, nei telefilm o al cinema c'era sempre almeno una scena con le Torri Gemelle a dare fiducia.
Dopo qualche istante un altro aereo si schiantò nella seconda torre e in successione crollarono entrambe.
Il disastro fu enorme.
Da quel momento le due Torri diventaranno quasi un tabù, se chiedete a un ragazzo nato all'inizio del 2000 non saprà quasi neanche cos'erano quelle due torri, se non per il fatto che una volta all'anno le vede in tv nelle commemorazioni.
La società le ha quasi censurate come un ricordo da cancellare, di cui fa paura parlare. Un simbolo di benessere che non esiste più.
Oggi viviamo nella società generata da quell'evento. Sicuramente gli storici del futuro gli attribuiranno un nome ma son quasi sicuro che prenderà inizio dall'11 settembre 2001.
Per ricordare questo giorno ho trovato un'immagine di Larry Towell che mi ha fatto riflettere.
Probabilmente se fosse accaduto oggi l'uomo avrebbe avuto in mano un cellulare.
Effettivamente se ci pensiamo un attimo questa è stata l'ultima immane tragedia in analogico prima dell'avvento degli smartphone e del digitale diffuso.
Se il tutto si fosse svolto solo qualche anno dopo avremmo avuto riprese da ogni punto, avremmo visto dal vivo le persone imprigionate ai piani alti o i viaggiatori sull'aereo che si ribellarono e sventarono il probabile attacco alla casa bianca. Avremmo potuto vedere le facce dei terroristi mentre compivano il loro massacro o quelle del vicino di posto in aereo che pregava il suo dio, magari lo stesso del terrorista.
Ecco, la società è proprio cambiata da quell'evento, anche nelle piccole cose di tutti i giorni.
Anche qui vi lascio qualche lettura interessante.
Anche qui vi lascio qualche lettura interessante.
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