Trio del Distintivo della campagna italiana in Grecia Albania

Finalmente dopo un annetto di ricerca, sono riuscito a completare il trio dei distintivi commemorativi della Campagna di Grecia Albania.

Fu istituito il 13 Maggio 1942 con circolare ministeriale N° 356 e venne concesso a tutti quelli che avevano combattuto per almeno 3 mesi sul fronte greco-albanese-jugoslavo dal 28 ottobre 1940 al 23 Aprile 1941, per regolamento andava portato sopra i nastrini sul petto sinistro.
E' a forma di rombo leggermente curvato, di metallo smaltato, con spilla al rovescio.

Nel rosso è raffigurata una scimitarra con l’elmo dell’eroe albanese Giorgio Castroita Skanderberg, lo si riconosce dal suo simbolo araldico, la testa di capra. Sotto il nodo Savoia. In basso il fascio littorio. La scritta intorno recita “SHQIPNIA USHTAREVE NGALLNJYESA TE ROME” che si traduce “L’Albania ai soldati vittoriosi di Roma”. Eccoli insieme sotto i tre produttori.

Come per gli altri distintivi ne esistono diverse varianti

Boeri Roma ne esiste anche un tipo con la marchiatura Edizione d'arte Boeri Roma

Lorioli Fratelli Milano

S Johnson - Milano Roma

Ne esistono versioni anonime e defascistificate dell'immediato dopoguerra. Queste ultime due logicamente sono più rare e anche i prezzi possono essere più alti. Io li ho pagati tra i 20 e i 30 euro l'uno.

R.I.P. Glenn Edward McDuffie

Oggi è mancato, all'età di 86 anni, Glenn Edward McDuffie.
A pochi dirà qualcosa questo nome, ma se guardate la foto sottostante quasi tutti sapranno di chi sto parlando.

Glenn Edward McDuffie il 14 agosto 1945 stava passeggiando per Times Square in New York City quando seppe via radio che il Giappone si era arreso alle potenze alleate. L'ultimo paese dell'asse aveva ceduto alla forza americana concludendo ccosì la seconda guerra mondiale. Glen stava andando a trovare la fidanzata, quando apprese la notizia per la piazza si iniziò subito a far festa, l'infermiera lo guardò negli occhi, si sorrisero e presi dalla gioia, si baciarono, poi ognuno continuò sulla sua strada. Questo avrebbe dichiarato Glen in una delle ultime interviste.
L'identità del soggetto di THE KISS è rimasta per anni incognita anche perchè alla sua morte il famoso fotografo autore dello scatto Alfred Eisenstaedt non. ichiarò a nessuno chi fossero i pprotagonisti.

In molti si sono autodichiarati soggetti, ma solo nel 2007 con una perizia di un tecnico forense che ne ha misurato i tratti fisiognomici si è riuscito a dire che Glen era il vero protagonista.

Con questa dipartita se ne va un altro che ha fatto parte del 20esimo secolo, un ragazzo normale inglobato in eventi troppo grandi per la sua giovane età, che di fronte alla notizia più bella della sua vita da un bacio alla prima persona che trova per strada, una giovane infermiera, senza malizie, solo gioia pura.

I complimenti vanno anche al fotografo che si trovò nel posto giusto al momento giusto e seppe davvero cogliere l'attimo creando una delle immagini più famose della storia, ancora oggi è più attuale che mai e butta fuori gioia da tutti i pixel dello schermo.

Mi sembrava giusto ricordarlo qui su storie e foto.

Il mondo del lavoro sta cambiando

Ciao a tutti, oggi piccolo attimo di riflessione che forse va un po' fuori quello che è lo standard dei miei articoli su storie e foto.
In questi giorni sto partecipando ad un corso su quello che dovrebbe essere la scuola 2.0 e oggi mi è capitato di vedere alcune interessanti fotografie che vi posto sotto.
Viviamo in un epoca dove per la prima volta nella storia i lavori, o meglio le professioni, durano meno della carriera lavorativa di un uomo. Mi spiego meglio, fino a qualche decennio fa chi entrava nel mondo del lavoro doveva imparare una professione che gli avrebbe dato da vivere per il resto della sua vita.
Logicamente se uno voleva migliorare la sua posizione sociale avrebbe anche dovuto cambiare lavoro o stile di vita, ma era  comunque un evento dovuto a scelte personali.
Quindi, tolto rare eccezioni, chi lavorava, bene o male, faceva lo stesso lavoro per tutta la sua vita e comunque se lo cambiava non era perché il lavoro non esisteva più.
Al giorno d'oggi invece, la situazione si è ribaltata, pochi lavori sono rimasti uguali e anche questi richiedono comunque un costante aggiornamento per non venir scavalcati da chi fa il lavoro a prezzi più bassi.
Addirittura certe professioni, ancor prima che nascano, si sa già che non potranno dare da vivere a chi le intraprenderà per più di qualche anno, immaginatevi ad esempio chi lavora nel campo della telefonia, di internet, delle tecnologie, quest'ultime ormai hanno dei tempi di nascita, sviluppo e morte che a volte sono di pochi anni.
Guardate anche grandi società come la BlackBerry, la Ericsson, la Sega ecc ecc erano il top delle loro categorie, hanno segnato la storia di certe invenzioni eppure ora sono praticamente sparite, ma potremmo elencare a decine.
Quindi il il mondo sta cambiando e tutto dovrà cambiare di conseguenza, anche i nostri tempi di adattamento e di conseguenza la scuola.

Qui sotto trovate la raccolta  di vecchie fotografie che raccontano 11 lavori ormai spariti, sono immagini davvero belle e curiose.

http://imgur.com/a/S3lOX

Bambini che sistemavano i birilli in una sala bowling.

Costruzione mini forgia a gas

Dopo la forgia a carbone che ho costruito un po' di tempo fa, visibile qui

http://storieefoto.blogspot.it/2014/01/costruzione-artigianale-di-una-mini.html

mi sono reso conto che non era utilizzabile al chiuso, allora ho pensato di costruire questa.

Prima di andare avanti vi chiederei, dato che tutto quello che faccio è per passione, se poteste gentilmente fare un click sulle pubblicità a destra. i apre una pagina e poi potete richiuderla. In tasca mi viene qualche centesimo e mi copre quelle poche spese di dominio e sito internet.

Sono partito da un progetto trovato in internet, quindi non mi sono inventato nulla, vi mostro su storie e foto i passi salienti.

Per prima cosa ho recuperato una latta da caffè, un tubo in cartone di un rotolo da carta assorbente e un pezzo di barra din, ma si può usare qualsiasi pezzo di lamiera.

Il primo passo è stato quello di rendere impermeabile il tubo di cartone avvolgendolo con del domopack, per evitare che il cartone venga schiacciato durante le varie fasi l'ho anche riempito con delle borse appallottolate.

In seguito ho tracciato sulla barra profilata i fori e tagliato i pezzi che diventeranno le gambe della forgia.

A questo punto ho forato la latta controllando che le misure prese fossero giuste e con dei rivetti ho fissato le gambe.

Finita questa fase ho tracciato e forato la latta in modo da creare un passaggio per la fiamma della torcia  a gas.
In questo foro avrei dovuto inserire un pezzo di tubo in ferro del diametro adatto, io non ne avevo allora ho usato un pezzo di lamiera ripiegata su se stessa. Della serie non si butta mai niente.

A questo punto ho fissato il tubo di carta al centro della latta e il tubo di ferro aiutandomi con della colla, così facendo ho anche impermeabilizzato i vari fori.

Dopo un giorno di asciugatura ho colato la malta refrattaria nell'intercapedine rimasta.
Ricordate di bagnare la malta durante l'asciugatura una volta al giorno per evitare le crepe e non abbiate fretta.

Una volta che la malta sarà perfettamente asciugata potete togliere l'interno in cartone e rimuovere i residui di colla.

Io per ora non ho forato il fondo, in futuro se avrò bisogno di forgiare oggetti più lunghi lo farò e accosterò un'altra forgia uguale in modo da avere un'unica camera in temperatura.
Fate la prova di accensione esclusivamente quando siete sicuri che il tutto sia asciutto, non preoccupatevi se all'inizio fumerà un po', la colla da qualche parte sarà rimasta e dovrà bruciare, in questa fase i fumi non saranno il massimo nella salute quindi fatelo all'aperto.

Tutte le foto sono scattata col sony xperia z1.

Recensione e prime catture con la fototrappola LTL Acorn 6210M

Oggi su storie e foto vi pubblico due impressioni sulla fototrappola LTL 6210M che è l'evoluzione della 5210, esiste anche una versione che ha la possibilità di inviare messaggi mms quando si attiva quindi più indicata per azioni di controllo e sicurezza.
Le caratteristiche tecniche sono le seguenti.

Risoluzione foto da 5 a 12 megapixel
Risoluzione video HD 1440x1080
Modalità combinata foto + video
Illuminazione notturna fino a 10 metri
Ripresa diurna fino a 20 metri
Tempo di attivazione 0,8 secondi
Alimentazione: 12 batteria AA o batteria esterna da 6V
Numero di Led: 24 completamente invisibili
Capacità di memoria: fino a 32 GB con scheda SD
Stampa su foto di data, ora, temperatura e fase lunare
Immagini diurne a colori, notturne in bianco e nero
Dimensione: LxPxH mm 85x60x125

Possibilità di inserire password in caso di furto

Impermeabile

Queste sono le caratteristiche da scheda tecnica, ora vi posto qualche immagine e video in modo che possiate rendervi conto della qualità delle stesse.

Immagine di giorno

(clic per aprire a tutto schermo)

Crop al 100%

Immagine in ombra

Immagine in modalità notturna senza led infrarossi accesi

Immagine a notte fonda con illuminatori IR accesi

Ed ecco i video di 30 secondi che secondo le mie impostazioni vengono registrati subito dopo lo scatto della prima foto.

Diciamo che in diurno sono accettabili, ma per essere una fototrappola secondo me il campo a fuoco dovrebbe essere più esteso e la qualità un po' migliore. 

Di notte invece la qualità sia dei video, ma soprattutto delle foto è abbastanza scarsa. Ciò è dovuto anche al fatto che davanti all'ottica c'è un filtro IR che quando la luminosità si abbassa in automatico viene ruotato per portarsi davanti all'obiettivo. Questa lente in più crea riflessioni che di giorno non si notano.

Ci sono un mucchio di parametri impostabili, dal fare solo le foto a fare video + foto, quanto lasciare di intervallo tra una e l'altra attivazione, che sensibilità deve avere il sensore di movimento, quale risoluzione devono avere foto e video, quanto dura il tempo di registrazione, l'unica che manca secondo me è la possibilità di impostare la qualità della compressione JPG. 

C'è davvero da sbizzarrirsi tra tutti i parametri, e questa è forse la fase più difficile, a me ad esempio all'inizio scattava sempre, anche solo per il movimento dei fili d'erba...oppure faceva la foto ma nel video non c'era nulla. Solo dopo diverse prove sono riuscito a impostarla in modo decente.

In conclusione, la qualità fotografica non è delle migliori, ma può avere un buon utilizzo negli studi naturalistici. Quello che mi ha stupido è il basso consumo di batterie quindi uno la può impostare e andarla a recuperare dopo una settimana.

Si trova in commercio intorno ai 250 €.

The photo trap LTL 6210M is the evolution of the 5210, there is also a version that has the ability to send MMS messages when triggered. is more suitable for the control and safety.
The technical characteristics are as follows.

Photo resolution from 5 to 12 megapixel
HD video resolution 1440x1080
Combined mode photo + video
Night lighting up to 10 meters
Daytime shooting up to 20 meters
Activation time of 0.8 seconds
Power supply: 12 AA battery or external battery 6V
Number of LEDs: 24 completely invisible
Memory Capacity: up to 32 GB with SD card
Print out pictures of the date, time, temperature and moon phase
Images daytime colors, night black and white
Size: 85x60x125 mm WxDxH
Ability to insert password in case of theft
waterproof

Now I'll post some pictures and videos so that you can realize the quality of the same.

Picture in daylight
Picture in light shade
Image in night mode without infrared LEDs
Picture at night with IR illuminators
And the 30-second video that according to my settings are recorded immediately after shooting the first picture.

In light daytime pictures and videos are acceptable, but in my opinion to be a photo trap the focused range should be more extensive and the quality a bit 'better.
At night, however the quality of both the video and the photo is pretty poor. This is due to the IR filter when the brightness is lowered automatically is rotated to move to front of the lens. This lens creates multiple reflections of the day you do not notice.
There are a lot of parameters to be set, only do the photos to make video + photo, as to leave an interval of activation and the other, that feeling must have the motion sensor, which must have resolution photos and video, how long the recording time, the only one missing in my opinion is the ability to set the compression quality JPG.
There is really to have fun between all the parameters, and this is perhaps the most difficult phase, for example, at the beginning I was taking forever, just for the movement of the blades of grass ... or did the photo but in the video there was nothing. Only after several tests I was able to set it in a decent way.

In conclusion, the photo quality is not the best, but it can have a good use in naturalistic studies. What I find stupid is the low power consumption of the battery so one can set and go and recover after a week.

It is on sale for around 250 €.