In questo giorno dove tutti i media parlano del possibile attacco nucleare della Corea del Nord verso gli USA che potrebbe scatenare la terza guerra mondiale, mi è venuta voglia di scrivere due righe su storie e foto.
In primis sono un appassionato di storia militare, ma come dice la nostra costituzione ripudio la guerra e sono molto felice di vivere in questo periodo storicamente strano in cui, per ora, il vecchio mondo è esente da guerre da ormai più di settant’anni.
Vi metto alcune citazioni che secondo me rendono bene l'idea di come la razza umana stia correndo verso la sua autodistruzione che per il pianeta terra sarebbe solo un bene.
La prima è di uno dei più grandi uomini di scienza del ventesimo secolo che la esclamò quando capì quanta energia era racchiusa all'interno della materia.
"Non so con cosa si combatterà la terza guerra mondiale ma so sicuramente con cosa si combatterà la quarta. Pietre e clave..." Albert Einstein
La seconda invece è di un grande scrittore che vide molto
più in la della sua epoca. Speriamo che anche lui abbia ragione.
"Con i sottomarini non vi
saranno più battaglie navali e le navi da guerra non saranno più necessarie. E
poiché si continuano ad inventare strumenti di guerra sempre più micidiali e
perfezionati, la guerra stessa diventerà impossibile!" Jules Verne
Ed infine un’esclamazione che
dovrebbe insegnarci molto.
“La storia è un'ottima insegnante, sono i suoi allievi che
sono pessimi studenti.” Carlo Arosio
Detto questo spero che queste siano solo piccole scaramucce
per cercare di alleggerire un po’ l’embargo della Corea del Nord e riempire un
po’ le casse di dollari. In caso di un vero attacco non saprei proprio come
andrebbe a finire con Russia e Cina alle spalle e India in cascata.
Infine un'ultima considerazione, in questi giorni sto notando che siti come google, yahoo, microsoft, facebook e altri colossi americani sono a volte difficili da raggiungere, che sia una guerra sotterranea combattuta nel mondo virtuale di internet? Sicuramente una guerra di questo tipo sarebbe meno dispendiosa creerebbe non pochi danni a livello economico in una economia di concetto come quella degli Stati Uniti.
Infine un'ultima considerazione, in questi giorni sto notando che siti come google, yahoo, microsoft, facebook e altri colossi americani sono a volte difficili da raggiungere, che sia una guerra sotterranea combattuta nel mondo virtuale di internet? Sicuramente una guerra di questo tipo sarebbe meno dispendiosa creerebbe non pochi danni a livello economico in una economia di concetto come quella degli Stati Uniti.
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