domenica 17 marzo 2013

Santuario di Vicoforte 16/03/2013

Ieri avevo idea di fare qualche foto col mio Sigma 12-24.
Mi fermo al santuario di Vicoforte con l'intento di fare qualche scatto al sagrato e all'interno, ma quando entro scopro che il cancello è chiuso, strano è sempre aperto e si può entrare liberamente.
Ho comunque scattato questa foto dall'esterno scegliendo un taglio quadrato. La condivido con voi su storie e foto.


Devo dire che il sigma 12-24 è davvero un buon obiettivo, distorce ma a quelle focali ci mancherebbe che non lo facesse, però ha davvero un'ottima resa e un rapporto qualità prezzo impagabile.

Mentre stavo per ritirare la macchina fotografica un po' deluso ecco apparire alcuni uomini con un colletto stile militare che si dirigono verso la chiesa, probabilmente avranno a che fare col cancello del santuario chiuso.
Ed infatti è proprio così, poco dopo compaiono anche alcune rappresentanze delle associazioni militari di zona, tra le quali un vecchio conoscente, il capitano Giovanni Reineri di Villanova che avevo interpellato per la storia dell'aereo di Fontane.
Ascolto due signori che parlano tra loro dicendo che alle 15.30 sarebbe giunto il Duca D'Aosta Amedeo alla messa di suffragio per il 30° anniversario della morte di Umberto II.
Pian piano il sagrato inizia a riempirsi coi vari picchetti, gli Alpini, i Carabinieri, i Bersaglieri, i Granatieri di Sardegna e le varie rappresentanze locali Comuni e Provincia, che vengono disposti dall'arzillo Reineri, impressionante il carattere forte di quest'uomo.



Eccolo, un uomo veramente che merita il nostro rispetto.


I Granatieri di Sardegna in divisa storica poco prima dell'inizio della messa.


Ed eccolo S.A.R. Duca Amedeo di Savoia-Aosta, passa in rassegna le rappresentanze accompagnato dalla presidente della procinvia di Cuneo Gianna Gancia.



In conclusione poche foto ma sicuramente non è una cosa da tutti i giorni trovarsi davanti a quello che potrebbe essere stato il nostro re. 
Giornata strana, se posso permettermi alcune considerazioni personali, non ho capito molto il senso di tutte quelle rappresentanze politiche e militari in veste ufficiale (con la fascia o divisa). Posso capire le associazioni reducistiche e simili, ma non le cose attuali. Ora, la monarchia penso che appartenga al nostro passato e non essendo pratico di diritto mi chiedo se è previsto da qualche regolamento che per l'arrivo di un mancato re si debba indossare la fascia. Quest'ultima infatti dovrebbe significare che la persona che la indossa in quel momento sta rappresentando tutti i comuni mortali che lo hanno votato. Altra cosa che mi è parso di capire quanto siano diffusi i nostalgici specialmente tra le forze dell'ordine, non avevo mai visto tanti ufficiali di diversi corpi tutti insieme da queste parti.


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