lunedì 27 marzo 2017

Medaglia per la Battaglia del Fronte Alpino Occidentale

Stasera vi voglio mostrare l'ultima chicca che mi ha permesso di completare un quadretto poco conosciuto.
Sono riuscito ad aggiudicarmi la terza variante della medaglia coniata per chi partecipò alla battaglia del fronte alpino occidentale.

Come sempre prima di andare avanti vi chiederei, dato che tutto quello che faccio è per passione, se poteste gentilmente fare qualche click sulle pubblicità a destra o sotto. Si aprirà una pagina di sponsor, a voi non costa niente e non ci sono virus essendo tutte pubblicità di google, poi potete richiuderla. In tasca mi viene qualche centesimo e mi copre quelle poche spese di dominio e sito internet. Grazie mille davvero.


Facciamo un breve riassunto di cosa accadde dal 21 al 24 giugno del 1940.
Dobbiamo partire da qualche tempo prima, per la precisione il 10 dello stesso mese. Siamo agli inizi della seconda guerra mondiale, per l'Italia fino a quei giorni gli ordini di Mussolini erano di tenere, sul confine Francese, un atteggiamento difensivo e di non intraprendere nessun azione nei confronti della Francia.
Il 10 giugno però, l'Italia entra in guerra e per Mussolini la Francia sembra una preda facile dato che era praticamente già capitolata a causa dell'invasione tedesca al nord.
Ecco che s'iniziano diverse operazioni di bombardamento nel sud della Francia, tramite artiglieria e aerei.
Per Mussolini però, le attività sembrano troppo blande e quindi viene ordinata l'invasione della Francia meridionale.
Le operazioni iniziano il 21 giugno attraverso tutti i valichi alpini delle Alpi occidentali, vengono impiegati circa 300000 uomini che in 3 giorni di ostilità arrivano fino a Mentone. Non è chissà quale risultato se si conta che non sono molti i chilometri d'invasione e ci furono parecchie perdite da parte Italiana, dovute anche a diversi congelamenti. Questo sarebbe dovuto essere sintomo di quanto fossero mal equipaggiate le nostre truppe. Purtroppo, presi dalla foga della vittoria, non si fece molto caso a questi dettagli e da li a poco sarebbe venuta tutta l'epopea russa.
Il secondo fronte al sud fece definitivamente collassare la Francia che richiese l'armistizio firmandolo il 24 giugno.
Tutto il territorio occupato rimase sotto il controllo italiano.

Ma veniamo alle medaglie, gli approfondimenti storici li trovate tranquillamente su ogni libro o sul web.

Partiamo dalla più comune.
E' in bronzo coniata da Lorioli e incisa da Affer, non è una medaglia ufficiale venne probabilmente acquistata dai partecipanti all'invasione. A me piace molto per la profondità dei dettagli e la fatica che evoca.
Sul fronte è rappresentato un militare con elmetto e moschetto 91 in spalla nell'atto di spingere delle rocce. Tra le ore 10 e 11 è presente la scritta VINCERE!. A ore 5 è presente il marchio dell'incisore Affer.

Medaglia per la Battaglia del Fronte Alpino Occidentale

Medaglia per la Battaglia del Fronte Alpino Occidentale


Medaglia per la Battaglia del Fronte Alpino Occidentale

Sul retro appare una vittoria alata con uno scudo decorato da un fascio littorio, sotto le montagne e il mare.
Sono incise le scritte 21 - 22 - 23 - 24 Giugno - A - XVIII, più in basso Battaglia del Fronte Alpino Occidentale


Medaglia per la Battaglia del Fronte Alpino Occidentale

Medaglia per la Battaglia del Fronte Alpino Occidentale


Di questa medaglia esiste una variante dove sul fronte è presente una raffigurazione di Umberto di Savoia principe di Piemonte.
(la potete vedere qui)

Veniamo alla seconda un po' più rara da trovare, il fronte è uguale, sul retro invece appare una fiamma ardente con un 4 su cannoni decussati posta sopra a rilievi montuosi e cannone. Intorno c'è la scritta Battaglia Fronte Alpino Occ. 21-24 Giugno XVIII.

Medaglia per la Battaglia del Fronte Alpino Occidentale

Medaglia per la Battaglia del Fronte Alpino Occidentale

Medaglia per la Battaglia del Fronte Alpino Occidentale

Medaglia per la Battaglia del Fronte Alpino Occidentale

Medaglia per la Battaglia del Fronte Alpino Occidentale

Ed infine l'ultima, non l'ho praticamente mai vista, quando mi è capitata l'ho presa al volo senza badare troppo al prezzo. E' anche quella che è più vissuta probabilmente chi la indossava era un ufficiale e ne andava molto fiero. I dettagli da un lato infatti sono abbastanza consumati.
E' in argento con le iniziali di chi probabilmente la indossò.
Il fronte e il retro sono uguali a quella postata poco sopra.

Medaglia per la Battaglia del Fronte Alpino Occidentale argento affer lorioli

Medaglia per la Battaglia del Fronte Alpino Occidentale argento affer lorioli

Medaglia per la Battaglia del Fronte Alpino Occidentale argento affer lorioli

Medaglia per la Battaglia del Fronte Alpino Occidentale argento affer lorioli

Medaglia per la Battaglia del Fronte Alpino Occidentale argento affer lorioli

Medaglia per la Battaglia del Fronte Alpino Occidentale argento affer lorioli

Eccole infine tutte assieme.

Medaglia per la Battaglia del Fronte Alpino Occidentale argento affer lorioli

Medaglia per la Battaglia del Fronte Alpino Occidentale argento affer lorioli

Sul nastrino della medaglia per il fronte alpino occidentale ci sono poche certezze, sul Brambilla è riportato che il nastrino ha 10 righe bianche e 9 righe rosse alternate partendo dal bianco. Non essendo però una medaglia ufficiale non esistono normative che la descrivono esattamente e quindi si crede che l'usanza di usare il nastrino bianco e rosso discenda dal ritrovamento di un campione di questo nastro montato su una croce del Gruppo Armate Ovest della Johnson. Probabilmente anche le medaglie venivano fornite con questo nastrino o i vari militari se ne procuravano uno. Fatto sta che si trovano molte medaglie che hanno i nastrini bianco e rosso con più o meno righe o addirittura con i colori del reggimento.
Le mie hanno tre nastri diversi che sono comunque abbastanza datati. Il più corretto e che, a pelle, mi piace di più è quello in mezzo, ma anche quello di sinistra visto dal vivo sembra coerente per l'epoca. Tutti non hanno odori di nuovo e a naso potrebbero anche essere ammissibili.

Li ho fotografati con la luce ultravioletta, il bianco non risalta quindi la stoffa non è trattata con metodi moderni, notare la differenza del filo usato per cucire il nastrino di quella in argento molto più recente.

Medaglia per la Battaglia del Fronte Alpino Occidentale argento affer lorioli luce ultravioletta lampada di wood

Per quanto riguarda i valori è difficile dare quotazioni essendo medaglie non molto ricercate e poco conosciute, normalmente la più comune si trova intorno ai 40 € l'altra qualche decina di euro in più. Quella in argento l'ho vista raramente e quindi non saprei dire un prezzo esatto.

Naturalmente è ben accetta ogni informazione aggiuntiva che possa integrare quest'articolo nell'ottica di divulgare gratuitamente ogni sapere. Sto notando che ultimamente i forum italiani han perso molto del loro spirito iniziale e molti tendono a far tesoro dei propri saperi facendo oltremodo i gelosi. Su facebook si trova qualche gruppo serio dove i più anziani, parlando in senso collezionistico, aiutano i meno esperti, ma queste discussioni sono destinate a finire nell'oblio del web perché non sono indicizzate da google e quindi non più rintracciabili dopo poco tempo. Io ho fondato questo blog con l'obiettivo di divulgare gratuitamente quel poco che so o scopro, a qualcuno darà fastidio, ma credo di essere nel giusto.



lunedì 20 marzo 2017

Finalmente un giorno sugli sci

Finalmente in questi giorni sono riuscito a passare una giornata sugli sci.
Era da molto che non mettevo gli scarponi e non mi facevo una sciata come si deve.
Ho scattato una foto al volo al mio compare di avventura che era un pelo in bilico. Sullo sfondo il Mondolè molto ben innevato.
Foto scattata con Sony xperia z1 ed elaborata coi filtri Nik Collection, per maggiori info su questi filtri click qui.


Come sempre la potete trovare in alta risoluzione sui miei profili Flickr e 500px .